FlexCell
La cella a flusso più versatile per LC-ECD
– Elettrodo di lavoro intercambiabile
– Elettrodi di lavoro: GC, Pt, Au, Ag, BDD
– Basso costo di gestione
Il nome FlexCell è stato scelto per sottolineare la versatilità e la facilità di manutenzione di questa cella a flusso a strato sottile del programma Antec. Grazie al suo design impareggiabile, gli elettrodi di lavoro possono essere revisionati o sostituiti in pochi minuti. Il basso costo di gestione è dovuto alla sostituzione del solo elettrodo di lavoro. Lo stesso vale per il cambio degli elettrodi di diverso materiale per altre applicazioni utilizzando la stessa cella a flusso. Ciò rende il Flexcell adatto a tutti i tipi di analisi elettrochimiche, come le comuni ammine biogene (carbonio vetroso), ma anche carboidrati (oro), perossidi (platino), alogenuri (argento), solfuri (Magic Diamond) ecc.
Flexcell vs Sencell “oro” per i metodi USP/EP
La rivelazione delle frazioni di carboidrati avviene in condizioni alcaline utilizzando un elettrodo di lavoro in oro e un elettrodo di riferimento HyREF inerte al pH. Il Flexcell con elettrodo di lavoro in oro facilmente sostituibile è particolarmente utile per alcuni metodi USP/EP che citano ancora la modalità PAD con un impulso tradizionale a 3 fasi. L’elettrodo in oro viene lentamente “consumato” dal processo di pulsazione e una volta che si trova al di sotto della superficie piatta dell’elettrodo viene facilmente estratto e lucidato utilizzando il kit speciale per elettrodi metallici (pn 250.1045 – Kit di lucidatura per metallo WE). Quando l’usura è eccessiva, il disco d’oro viene sostituito con uno nuovo. Con DECADE Elite che utilizza un impulso “leggero” a 4 fasi, il processo di usura degli elettrodi è molto più lento. In queste condizioni può essere utilizzato anche il Sencell. Purtroppo alcuni USP/EP menzionano specificamente le impostazioni di impulso a 3 fasi. In questo caso Flexcell è la scelta giusta.
Altre applicazioni
Oltre alla già citata applicazione dei carboidrati, Flexcell ha un’altra caratteristica che lo rende speciale. Il volume totale della cella è inferiore a 1 µL, il che rende Flexcell adatto come reattore elettrochimico in linea con altri rivelatori o flowcell. Ad esempio, per l’analisi dell’azitromicina è necessaria una doppia cella a flusso e la Flexcell viene utilizzata in linea prima della rilevazione con la Sencell.