Metabolismo dei farmaci
Reattori ROXY nel metabolismo dei farmaci
- Imitare e prevedere il metabolismo dei farmaci
- Complementare ai metodi in vivo e in vitro
- Veloce: pochi minuti rispetto a settimane o mesi di lavoro.
- Pulito: nessuna interferenza con le matrici biologiche
- Generazione di intermedi e metaboliti reattivi
Nel metabolismo dei farmaci e degli xenobiotici i metaboliti si formano istantaneamente nella cella elettrochimica, imitando la biotrasformazione enzimatica delle reazioni del citocromo P450 che avvengono solitamente nel fegato (reazione di fase I). In questo modo l’elettrochimica diventa uno strumento veramente biomimetico per le reazioni REDOX enzimatiche.
È possibile risparmiare tempo e costi significativi rispetto a giorni o settimane di utilizzo dei metodi tradizionali in vitro (ad esempio, microsomi) e/o in vivo (ad esempio, roditori, uomo, ecc.). Non è necessario un complicato isolamento da matrici biologiche (ad esempio, urina, plasma) e non c’è più il rischio di adsorbimento/legame con cellule o altri costituenti biologici. Aggiungendo glutatione dopo la cella elettrochimica, è possibile simulare la formazione di addotti (reazione di fase II) e rilevarli on-line mediante MS. Ulteriori vantaggi sono: generazione di intermedi e metaboliti instabili a vita breve, assenza di animali da laboratorio (roditori), nessun rischio biologico (microsomi epatici umani).
Per maggiori dettagli: consultare la pagina dedicata alla tecnologia.
Vie metaboliche dell’acetaminofene. Uno dei metaboliti si coniuga con il glutatione.